Nuova Riveduta:

Esdra 3:5

Poi offrirono l'olocausto continuo, gli olocausti dei noviluni e di tutte le solennità sacre del SIGNORE, e quelli di chi faceva qualche offerta volontaria al SIGNORE.

C.E.I.:

Esdra 3:5

In seguito continuarono ad offrire l'olocausto perenne e i sacrifici dei giorni di novilunio e di tutte le solennità consacrate al Signore, più tutte le offerte volontarie al Signore.

Nuova Diodati:

Esdra 3:5

In seguito offersero l'olocausto perpetuo, gli olocausti dei noviluni e di tutte le feste stabilite dall'Eterno, e quelli di chiunque faceva un'offerta volontaria all'Eterno.

Riveduta 2020:

Esdra 3:5

poi offrirono l'olocausto perenne, gli olocausti dei noviluni e di tutte le solennità sacre dell'Eterno, e quelli di chiunque faceva qualche offerta volontaria all'Eterno.

La Parola è Vita:

Esdra 3:5

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Esdra 3:5

poi offersero l'olocausto perpetuo, gli olocausti dei noviluni e di tutte le solennità sacre all'Eterno, e quelli di chiunque faceva qualche offerta volontaria all'Eterno.

Ricciotti:

Esdra 3:5

Similmente, l'olocausto perenne, tanto al primo d'ogni mese quanto in tutte le solennità consacrate al Signore, ed ogni volta che venivano fatte spontaneamente delle offerte al Signore.

Tintori:

Esdra 3:5

Poi offersero l'olocausto perpetuo, tanto nel primo giorno del mese, come in tutte le solennità consacrate al Signore e in tutte quelle in cui era fatta un'offerta spontanea al Signore.

Martini:

Esdra 3:5

E dipoi l'olocausto perpetuo tanto nelle calende, come in tutte le solennità consagrate al Signore, e per chiunque spontaneamente offerisse dono al Signore.

Diodati:

Esdra 3:5

E dopo questo offersero l'olocausto continuo, e quelli delle calendi, e di tutte le feste solenni del Signore, le quali sono santificate; e quelli di tutti coloro che offerivano alcuna offerta volontaria al Signore.

Commentario abbreviato:

Esdra 3:5

Capitolo 3

L'altare e le feste Esd 3:1-7

Le fondamenta del tempio gettate Esd 3:8-13

Versetti 1-7

Dal comportamento degli Ebrei al loro arrivo, impariamo a partire da Dio e a fare ciò che possiamo nel culto di Dio, quando non possiamo fare ciò che vorremmo. Non potevano avere subito un tempio, ma non sarebbero rimasti senza un altare. La paura del pericolo dovrebbe spingerci al nostro dovere. Abbiamo molti nemici? Allora è bene avere Dio come amico e mantenere la comunione con lui. Le nostre paure devono spingerci a inginocchiarci. I sacrifici per tutte queste solennità erano una spesa ingente per una compagnia così povera; tuttavia, oltre a quelli espressamente previsti, molti portarono al Signore offerte libere. E si prepararono senza indugio per la costruzione del tempio: qualunque cosa Dio ci chiami a fare, possiamo contare sulla sua provvidenza che ci fornirà i mezzi necessari.

Riferimenti incrociati:

Esdra 3:5

Eso 29:38-42; Nu 28:3-10,11,19,27; 29:2,8,13
Lev 1:3; De 12:6,17; 2Cron 29:31,32

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata